La settimana scorsa abbiamo annunciato la chiusura di un nuovo round di finanziamento definito “Serie B”, che segue il Serie A dopo soli 7 mesi. Dell’entità del round (50 milioni, di cui 20 in equity e 30 come finanziamento tramite debito) si è già detto molto e ciò che ci preme è raccontare il perché di questo nuovo finanziamento e quali sono le conseguenze per la nostra azienda e il mondo dell’instant buying immobiliare.
L’opportunità che si è presentata con Greenoaks Capital è stata colta al volo: avremmo potuto scegliere di seguire un percorso più lento ma abbiamo deciso di dare una decisa accelerata verso i nostri obiettivi, che prevedono il posizionamento come leader di mercato nell’Europa del sud. Per farlo abbiamo cercato il partner giusto che ci supportasse nell’incremento dell’attenzione nei confronti delle persone e nel definire l’orientamento strategico di Casavo nei prossimi anni.
Ogni business (chi ci segue da un po’ di tempo sa come la pensiamo) è fatto di persone: dipendenti, clienti, azionisti, collaboratori. Una forte crescita come azienda non può quindi che essere focalizzata sugli individui. Nel nostro caso, l’obiettivo è diventare ancora più customer-centric e quindi assicurarci che i nostri nuovi servizi, le nuove funzionalità dei prodotti già esistenti, il nostro modo di comunicare, i piani di sviluppo partano sempre dalle persone, considerando come “cliente” chiunque interagisca con l’azienda in uno specifico momento. Ad esempio, se provate a cambiare la tradizionale prospettiva, potrete anche voi immaginare i nostri dipendenti non solo come parte di Casavo, ma come persone che, interagendo con Casavo, diventano in qualche modo anche nostri clienti. Anche in questo caso c’è un bisogno da soddisfare, quello di poter lavorare comodamente e con serenità: Casavo deve fornire loro un servizio, ed è solo concependo i dipendenti con questa logica che possiamo veramente soddisfarli.
Usando questo filtro chi è all’esterno può capire l’importanza che hanno per noi di Casavo tutti i nostri clienti e, più in generale, le persone che interagiscono con noi. Ovviamente non siamo perfetti oggi e non lo saremo mai: per questo desideriamo impegnarci per migliorare le condizioni di chiunque si trovi coinvolto nel mercato immobiliare.
Questo finanziamento servirà quindi per rafforzare il paradigma per cui, se vogliamo crescere, dobbiamo farlo assecondando ciò che le persone vogliono o non sanno nemmeno di volere, impegnandoci ancora di più per la semplificazione del mercato immobiliare. Questo significherà anche andare a servire nuovi clienti all’estero, penetrare ancora di più il mercato italiano, offrire nuovi servizi.
Non solo, questo round permette appunto di oltrepassare i confini che abbiamo avuto fino a oggi. Greenoaks Capital, intanto, ha rotto i confini europei, portando con sé un modo diverso di fare azienda che viene da oltreoceano. Casavo oltrepasserà i confini italiani nel corso del 2020. Il limite del capitale raccolto da una startup italiana entro i primi due anni di vita è stato superato, portandolo appunto a 100 milioni di euro.
Il sistema Italia, infine, beneficerà sicuramente di questo incremento di attenzione. Sia per Project A Ventures (principale investitore nel Serie A) che Greenoaks Capital (principale investitore nel Serie B) si è trattato del primo investimento nel nostro paese, a cui potrebbero seguirne altri.
Con un team sempre più grande e con lo stesso spirito di sempre, ci incamminiamo verso sfide nuove.
Leave a Reply